Torta di Fregoloti & Croccante alle mandorle

I dolci di tradizione hanno sempre un sapore particolare perchè ci parlano di casa e di famiglie e si sa ognuno ha la propria ricetta custodita e tramandata, perchpè in un mondo dove internet e telefonini non esistevano era la parola e l'osservazione dei gesti che permetteva che tali meraviglie giungessero fino a noi. Ricette dove le bilance venivano sostituite da pugni, cucchiai, pizzichi ..... per il Calendario del cibo italiano e la gn della mandorla andiamo a scoprire la "Torta di fregoloti" e una meravigliosa decorazione con un "Croccante alle mandorle"

Torta di tradizione trentina, citata in manoscritti del 1700 e in ricettari trentini di epoca austroungarica, "Fregoloti" grazie alla caratteristiche della torta, friabile e grumosa, mille le varianti, possiamo tranquillamente dire che ogni paesino ha la sua che si differenzia con qualche ingrediente, mandorle e uova che possono esserci o mancare, ma una cosa è certa sono tutte buonissime. 

Torta di Fregoloti
da "Cucina trentina" di C.A. e A.L. Bauer 
In questa versione la torta non sarà nè troppo morbida e nemmeno dura e secca, apprezzata da ognuno che l'ha assaggiata ha solo un difetto finisce velocemente e si sposa perfettamente con un buon bicchiere di moscato.

120 g zucchero
120 g burro
150 g farina bianca
1 uovo
1 cucchiaino da caffè di bicarbonato
100 g mandorle sbucciate e tritate

In una terrina mettere tutti gli ingredienti ed amalgamarli accuratamente, non si otterrà un impasto cremoso, ma asciutto e grumoso.
Ungere bene una tortiera ed infarinarla, poi disporre l'impasto uniformemente lasciandolo anche un po' grumoso in superficie.
Infornare a 100° poi alzare la temperatura ma non far superare i 140° e cuocere per circa 45 minuti, quando la torta assumerà un aspetto dorato.
Lasciare raffreddare prima di servire, più gustosa se mangiata il giorno dopo



Croccante alle mandorle 
100 gr zucchero
100 gr glucosio
100 gr mandorle a lamelle
Cuocere lo zucchero e il glucosio in un pentolino fino ad ottenere un caramello di colore ambrato.
Aggiungere le mandorle e mescolarle per distribuirle in modo uniforme, quindi versare il croccante fra due fogli di carta forno e stenderlo molto sottile con il mattarello. Spaccarlo in quadrati abbastanza uniformi della grandezza desiderata. Prendere un pezzo di croccante alla volta e passarlo su una teglia in forno caldo per ammorbidirlo un po', quindi toglierlo e appoggiarlo all'interno di una coppetta e modellarlo facendo un po' di pressione.

Un consiglio utilissimo è quello di usare un limone per modellare la ciotola, la scorza degli agrumi contengono degli oli essenziali che permettono di modellare in modo ottimale ( da Non solo Zucchero vol.1 di I.Massari)
Procedere allo stesso modo con le altre copette

Commenti

  1. la torta di fregoloti la conoscevo grazie a un caro amico di Coquinaria, Alessandro Berloffa, che la faceva sempre per i raduni del sito. Mi piace moltissimo e la tua deve essere spettacolare, e quel cestino poi... Mani d'oro Manu ti chiamerò..

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  2. La torta non la conoscevo. Un 'altra meraviglia da imparare. Il croccante da noi , per tradizione , si fa senza pelare le mandorle, ma la tua coppetta è Bellissima!

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  3. La torta non la conoscevo. Un 'altra meraviglia da imparare. Il croccante da noi , per tradizione , si fa senza pelare le mandorle, ma la tua coppetta è Bellissima!

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  4. Non conoscevo la torta di fregoloti ma mi riesce difficile credere che duri fino al giorno successivo. Va nascosta! Grazie per il consiglio, non conoscevo questa proprietà nascosta degli agrumi :)

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  5. Molto buona la torta e carinissimo il cestino, davvero brava!

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  6. Non avevo mai sentito nominare questa torta, ma per me che adoro le mandorle è semplicemente paradisiaca!

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